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martedì 3 agosto 2010

Come tentare di limitare la gelosia eccessiva



La gelosia è una frequente compagna di viaggio di fidanzati e coppiette anche molto affiatate, si tratta di una pulsione che colpisce maschi e femmine indiscriminatamente: a volte si traveste sotto mentite spoglie di preoccupazione altre volte si mostra in tutta la sua prorompente aggressività. Molto spesso però la gelosia è a sua volta una maschera che nasconde insicurezza e mancanza di fiducia in se stessi alla luce di un/una partner che ci appare desiderabile .
A volte si teme di perdere la persona, il suo affetto, la sua compagnia a volte invece si teme di essere feriti nell'orgoglio, traditi o quasi "sconfitti" da una persona della quale ci siamo fidati; si teme il giudizio della gente, di sentirsi sciocchi ad essersi affidati ad una persona che ha ripagato con l'abbandono o peggio con il tradimento le nostre attenzioni. Per questo sentimento, per questa paura si soffre e a volte si rischia addirittura di rovinare un rapporto altrimenti felice; la gelosia difatti si trasforma facilmente in ossessione: quanto di più dannoso esiste per una persona e per la sua psiche. Occorrerebbe quindi guardare dentro se stessi e cercare di capire quali motivazioni muovono sinceramente il nostro modo possessivo di rapportarci nei confronti del partner; a questo proposito vediamo le più comuni cause base che portano una persona in questo stato emotivo.
La gelosia nasce da una nostra insicurezza, temiamo di non essere all'altezza della persona con cui stiamo.
La possessività trova origine nel nostro orgoglio: nessuno può farmi questo oppure non una persona così.
La paura trova origine dentro noi stessi perchè sappiamo che noi lo faremmo (o peggio che lo abbiamo già fatto).
il tutto nasce da una mancanza di fiducia dovuta a esperienze negative (dirette o indirette) radicate nel nostro passato.

Riuscire a scoprire l'origine del problema e identificarne la natura può aiutare a sciogliere o ad allentare nodi altrimenti insolubili. Dopo aver capito e affrontato la causa che scatena il meccanismo psicologico della gelosia si può arrivare a capire che le motivazioni che ci spingono in questa direzione sono infondate/controproducenti:

Se la gelosia nasce da una nostra insicurezza e non ci sono i presupposti di un'incrinazione del rapporto, tanto vale smettere di preoccuparsi e concentrarsi invece sul rapporto per renderlo stupendo come potrebbe.
Se è l'orgoglio a muovere la nostra azione conviene metterne da parte un po' e focalizzare i nostri sforzi in favore di un rispetto reciproco più concreto; inoltre essere traditi da una persona che sta davvero bene con noi è quasi impossibile, l'aggressività (contrariamente alla dolcezza) porta solo risultati negativi.
Se siamo gelosi perchè sappiamo che noi lo faremmo (o che lo abbiamo già fatto) significa che il rapporto non è serio e riconosciuta un'onesta parità tra partner sentimentalmente poco coinvolti (o comunque non abbastanza) è ovvio e consequenziale affrontarne le conseguenze con il giusto atteggiamento.
Se abbiamo avuto esperienze negative con altre persone ci deve bastare sapere che non tutti gli esseri umani si comportano allo stesso modo e dare caratteristiche altrui a persone che non hanno dato segni negativi è molto scorretto; se invece l'esperienza è stata diretta (con la medesima persona) non resta che mettersi il cuore in pace, se lo rifarà è perchè non ci ama davvero e non c'è nulla che con l'oppressione si possa fare per impedire che accada (al massimo si può ottenere l'effetto contrario).

La gelosia è insomma una componente che se presente in dose ridotta può dare quella sensazione di appagamento indice di amore ma che in dosi massicce si evolve facilmente in una "malattia" che impedisce al rapporto di essere magnifico come potrebbe. In conclusione: dare attenzioni al proprio partner è fondamentale, anche per fargli capire che davvero teniamo a lui/lei ma se da questo si giunge a creare ipotesi strampalate, a soffrire, a preoccuparsi e a diventare opprimenti dobbiamo considerare che oltre a fare del male a noi stessi continuiamo sempre più ad avvicinare lo spettro del tradimento invece di scongiurarlo
Scritto da:
aFiGoZ

lunedì 2 agosto 2010

FUSILLI con MOZZARELLA,POMODORINI E RUCOLA


Un ottimo piatto estivo.

Ingredienti:

350g Fusilli integrali
80g mozzarella
300g pomodorini ciliegia
30g porro
40g rucola
3 cucchiai olio extravergine di oliva
pepe q.b.
sale q.b.

Preparazione:
Tagliare i pomodorini a spicchi e il porro alla julienne.
Fare soffriggere il porro in una padella con l'olio e unire i pomodorini aggiungendo olio e sale quanto basta.
Cuocere i fusilli in acqua bollente salata,scolarla al dente e unirla alla salsa.
Far saltare il tutto in padella e guarnire con la mozzarella tagliata a dadini e il trito di rucola.
Sicuramente la mozzarella di bufala renderà il piatto più saporito e particolare.
VALORE ENERGETICO: 476 Kcal

mercoledì 28 luglio 2010

Lingeries & Fascino


Ammettiamolo
quando si parla di lingeries si va ben oltre le mutande della nonna.

Indossare della bella lingeries è puro piacere,e non solo per noi.
Da che esiste il concetto di biancheria per l'intimità la lingerie ha sempre trionfato nei sogni di donne e uomini.
La lingerie vuole farti sentire bella e bene con te stessa!
Oggi più non mai la moda propone la lingerie e la celebra mettendola
sempre più in vista, addirittura portata senza nulla sopra.
Pizzo, raso, seta per corpetti, reggiseni e bustier; tutti questi accessori suscitano negli uomini una forte carica erotica, ed il culto feticista per la lingeries...
Sono gli strumenti di seduzione di ogni donna, soprattutto di quelle donne che grazie al fisico dirompente sono diventate il sogno erotico del pubblico maschile,
come tante celebri dive.
Ma sicuramente agli occhi del nostro uomo,indossando della bella lingeries, anche noi possiamo apparire delle sexy dive.
A tal proposito suggerisco un link molto intrigante:
http://www.lingerieshop.it/sexy_lingerie/index.php

Dessert: ANANAS CARAMELLATO


Come far cadere ai Vs piedi il partner se non con un dolce.

Ingredienti:

1 Ananas
120 gr zucchero di canna
2 limoni (succo)
2 confezioni yogurth alla vaniglia (da 120gr)
cannella in polvere

Preparazione:
Private l'ananas della buccia e del torsolo centrale
poi tagliatelo a fette abbastanza sottili.
Fate caramellare la metà dello zucchero e del succo di
limone in una padella antiaderente con un pizzico di cannella.
unite poi la metà delle fette di ananas e lasciatele caramellare
prima da un lato e poi dall'altro scuotendo continuamente la
padella per non farle attaccare sul fondo, quindi trasferitele su
della carta da forno e lasciatele raffreddare., in modo che lo
zucchero cristallizzi.
Ripetere lo stesso procedimento con gli ingredienti rimasti.
Disponente le fette di ananas che avrete così preparato su un piatto
da portata, alternando allo yogurth , spolverizzate con cannella a
piacere e servite.

lunedì 26 luglio 2010

I cibi ammazza Eros




Non solo aglio e cipolla. Sono numerosi i cibi che possono rovinare una cenetta a lume di candela, perché dall'odore troppo forte, poco digeribili, esteticamente poco attraenti.
Le insidie nel piatto che complottano contro l’eros sono numerose, perché l’amore si nutre, appunto, di tanti dettagli ed è a tavola che bisogna stare attenti per assicurarsi un dopo cena a lieto fine.
No alle abbuffate preliminari.
No anche al bicchierino di troppo (Gli alcolici, infatti, contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, solo in una prima fase e a piccole dosi danno eccitazione, ma nel momento clou sono di ostacolo a prestazioni amorose)
no ad hamburger e patatine (molto poco romantico)
no alla pastina in brodo (troppo triste)
no alla polenta (troppo pesante)

Naturalmente tutto questo se in dosi contenute limitano gli effetti negativi.

ANELLO SOPRAFFINO ALLA ZUCCA



Ingredienti:
1 Kg Zucca gialla
70gr Burro
40gr Farina
50Cl Latte
100gr Formaggio Emmenthal
100gr Prosciutto crudo molto magro
4 Uova
sale, pepe e pan grattato

Preparazione:
Private la zucca della scorza e dei semi, tagliatela a pezzetti, lessatela con
pochissima acqua bollente salata.

Nel frattempo preparate una besciamella:
fate fondere 50gr di burro in una casseruola e stemperatevi la farina,
mescolando con un cucchiaio di legno per eliminare eventuali grumi.
Diluite quindi con il latte caldo
insaporite con una presa di sale ed un pizzico di pepe
e fate cuocere per altri 10 minuti senza mai smettere di rimestare.
Togliete dal fuoco la besciamella e incorporatevi l'Emmenthal grattuggiato,
il Prosciutto crudo tritato molto finemente e le uova (uno alla volta).
Scolate la zucca, passatela al setaccio e rimettetela sul fuoco per far
evaporare tutta l'umidità.
Unitela quindi agli altri ingredienti , amalgamando tutto alla perfezione.
Imburrate uno stampo con il foro centrale e le pareti lisce e spolverizzatelo con il pangrattato, rovesciateci il composto pareggiando la superficie con il dorso di un cucchiaio.
Cuocete in forno , a bagnomaria, per 50 minuti ad una temperatura costante di 200° .
A cottura ultimata ,estraete lo stampo dal forno, asciugatelo e capovolgetelo
sul piatto da portata.
Buon appetito

Estate

Sicuramente il piatto per eccellenza estivo, ottimo per la linea, ma soprattutto per la freschezza , è una buona insalata.
Esistono tantissime varianti.........
Cercherò ogni giorno di darvi qualche idea in merito.
Buona giornata